Monday 2 July 2007

Un milione di dosi anti-hiv al Malawi

La Boehringer Ingelheim ha fornito un milione di dosi di nevirapina anti-Hiv al Malawi per prevenire la trasmissione virale madre-figlio. Dal 2000 - ricorda l'azienda - Boehringer Ingelheim ha concesso libero accesso a nevirapina in singola dose, utilizzata da sola o in associazione ad altri farmaci, contro la cosiddetta trasmissione verticale dell'Hiv al momento della nascita.
Secondo gli esperti, il 'passaggio' del virus da mamma a bambino rappresenta almeno il 90% di tutte le infezioni infantili da Hiv nel mondo, sottolinea la compagnia. La prima cessione nel programma di donazione era stata al Congo Brazzaville nell'ottobre del 2000.

Fonte: www.vita.it

2 comments:

Anonymous said...

Wangari Maathai, una ecologista Kenyota e la prima donna africana ad aver vinto il Premio Nobel per la Pace, ha affermato: “L'AIDS è stato creato come arma di distruzione di massa". Secondo Wangari Maathai, anche se non specifica cosa sia esattamente l’AIDS, è chiaro che sono state ricomprese nell’AIDS varie malattie comuni che vengono trattate con medicinali retrovirali altamente tossici che hanno lo stesso effetto che uno si aspetta dalle armi di distruzione di massa. La stampa occidentale ha sempre ignorato le opinioni controcorrente di Wangari Maathai sul tema dell’AIDS. Ad eccezione dell’Australia, dove ha avuto spazio sull’Herald Sun con queste dichiarazioni: “Perché tutto questo mistero che circonda l’AIDS ? Quando tu chiedi da dove venga il virus, ottieni solo dinieghi. Questo mi ha reso sospettosa”. In una intervista a Time Magazine disse: “Non ho idea di chi abbia creato l’AIDS, se sia un agente biologico o no. Ma so che cose come queste non vengono dalla luna. Ho sempre pensato sia importante dire la verità alla gente, ma ho paura che ci sia una verità che in troppi vogliono tacere”. Se volete approfondire, potete dare un'occhiata al mio blog Pandemia 1918
Grazie per l'attenzione
Pandemia 1918

Glò said...

Certo, il fenomeno AIDS è nettamente sovrastimato nel continente africano, proprio a causa del fatto che molte altre patologie, come diarree dovute alla malnutrizione, vengono etichettate come AIDS. Ciò avviene a causa del fatto che non esistono sistemi di monitoraggio sanitario efficienti ed affidabili che permettano di determinare la patologia, soprattutto nelle zone rurali. Inoltre la popolazione in molti casi ha notato che ottenere la definizione di "villaggio decimato dall'AIDS" (e non dalla malnutrizione, ad esempio) porta molti più contributi internazionali... Tu che ne pensi? Ciao e grazie